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Certificato Antipedofilia
Milano, 20/06/2014
A tutti i soci.
Aggiornamento sul Dl del 4/3/2014 ( Richiesta certificato penale – decreto antipedofilia)
Al riguardo sono uscite una serie di chiarificazioni per il tramite di alcune note del Ministero di Grazia e Giustizia e una serie di articoli.
I sintesi Vi evidenzio che parrebbe essere chiarito che:
l'obbligo di richiesta del Casellario Giudiziario compete al Datore di lavoro solo in caso di neo assunzioni e per rapporti di lavoro stabili ( subordinati) e remunerati ( non vi è l'obbligo per collaborazioni saltuarie, per i dipendenti già assunti prima del decreto e per prestazioni di lavoro senza retribuzione- volontariato);
Nel caso di verifica positiva il datore di lavoro non potrebbe stipulare il Contratto;
La richiesta del casellario giudiziario deve essere fatta con l'autorizzazione dell'interessato; quindi o si chiede al neo assumendo di procurare il casellario giudiziario o il datore dei lavoro fa una richiesta su delega del neo assumendo ( nel caso in cui vi sia urgenza di assunzione e nell'attesa del rilascio può essere consegnata una auto-dichiarazione provvisoria del neo assunto in cui dichiari che non è mai stato condannato per le figure di reato di cui al decreto);
Quanto al contenuto del Casellario da consegnare, in assenza di una chiarificazione sul punto e sulla attuale non previsione di una dichiarazione del casellario giudiziario che si limiti ad attestare la mancanza dei reati di cui al decreto sul casellario giudiziario dell'interessato ( c.d. Casellario giudiziario parziale), parrebbe che il documento da acquisire sia il casellario giudiziario completo ( con il che però permane la problematica della tutela della privacy dell'interessato rispetto alla presenza di reati diversi i spetto a quelli di cui al decreto antipedofilia con conseguente acquisizione dell'informazione da parte del datore di lavoro: con il che l'interessato potrebbe per tale motivo rifiutarsi di richiedere o di delegare di richiedere il Casellario Giudiziario completo; nel caso in cui però lo consegni o deleghi alla consegna nulla quesito);
Rimane invece ancora non chiarito:se sia necessario chiedere l'aggiornamento ogni sei mesi in quanto il casellario ha validità sei mesi e successivamente potrebbero esservi degli aggiornamenti;
Per quale motivo i neo assumenti sian trattati in modo difforme rispetto a quelli già assunti e rispetto a persone che, come previsto dalla norma, hanno contatto periodico con minorenni ma sono e sentita da tale verifica in quanto o la loro attività non è retribuita, o non vi sia un rapporto di lavoro subordinato ( si pensi a coloro che lavorano come volontari in oratori).
Dopo l'estate sarà effettuato un ulteriore aggiornamento.





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